La competizione femminile sara' la piu' imprevedibile di tutte. Sono cinque anni che l'oro va a una pattinatrice asiatica, a testimonianza della crescita della scuola giapponese negli ultimi dieci anni (Ando 2007,2011; Asada 2008,2010; Kim, rappresentate della Corea del Sud, 2009).
Mao Asada, due volte campionessa del mondo, ha passato una stagione difficile l'anno scorso, ma sembra che adesso stia recuperando la forma. Quest'anno ha vinto i campionati nazionali giapponesi, impresa tutt'altro che scontata, ed e' arrivata seconda ai Four Continents e se sara' in grado di eseguire correttamente il suo triplo axel, Mao avra' guadagnato il gradino piu' alto del podio.
Akiko Suzuki (JPN) ha anche lei avuto una stagione difficile nel 2011 ma si e' ripresa e ha fornito delle eccellenti prestazioni in autunno, arrivando seconda alla finale di Grand Prix e ai nazionali giapponesi. Ha due programmi bellissimi e ottime possibilita' di salire sul podio.
La squadra statunitense portera' ai mondiali una pattinatrice "nuova" che si sta recentemente dimostrando competitiva per il podio mondiale. Quest'anno ha vinto i campionati nazionali statunitensi e i Four Continents. L'ultima e unica volta in cui aveva partecipato a dei campionati mondiali e' stato nel 2008: si e' piazzata sedicesima. Molto diversa appare la prospettiva per lei quest'anno dove potrebbe veramente farsi valere in zona medaglia.
Alissa Czisny (USA) ha sempre un po' sofferto della pressione di gara, cosa che le ha spesso impedito di esprimersi bene ai vertici. Nella 2010-2011 Alissa e' stata vincitrice della finale di Grand Prix e campionessa nazionale. A dicembre, tuttavia, dopo essersi qualificata per la finale di Grand Prix, ha contratto un infortunio che le ha causato una serie di prestazioni scadenti da li' fino alla settimana scorsa, in occasione della Challenge Cup in cui la pattinatrice americana ha fatto un mezzo disastro.
Carolina Kostner (ITA) sta vivendo la migliore stagione della sua carriera. Quest'anno ha vinto la Cup of China, la finale di Grand Prix, gli Europei e la Challenge Cup. Il suo bagaglio tecnico e' inferiore a quello di una volta e a quello di molte altre sue rivali, tuttavia questa strategia, che permette a Carolina di costruirsi volta per volta sempre maggior sicurezza e di riuscire sempre a portare a termine programmi puliti, e' stata vincente per tutta la stagione. L'anno scorso ai mondiali e' arrivata terza dopo Miki Ando e Yuna Kim (che quest'anno non saranno presenti) e se pattina pulita ha buone probabilita' di guadagnare una medaglia.
Migliori Punteggi della stagione: -Short program
Previsioni per il podio:
Oro: Mao Asada
Argento: Ashley Wagner
Bronzo: Akiko Suzuki
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